giovedì 11 ottobre 2012

Martin il rugbysta

Il prossimo 17 novembre a Roma ci sarà una partita di rugby della nazionale italiana contro gli All Blacks. Non seguo il rugby ma Benedetta, che è una tifosa, già da tempo ha coinvolto Anna e insieme ad altri amici saranno in trasferta nella capitale per godersi l'evento.
Ve lo racconto per parlarvi della coincidenza che si è verificata tempo fa. Ero su Ravelry, come faccio spesso, e curiosando nel forum mi sono imbattuta nella richiesta di aiuto di una designer inglese che aveva bisogno di una mano per la traduzione in italiano di un suo pattern.
Vado a vedere e cosa ti trovo? Lo schema che aveva ideato era quello per realizzare la bambola con le sembianze di Martin Castrogiovanni, famoso rugbysta e idolo di Benedetta.
Quando la fanciulla ha visto il post mi ha "gentilmente invitata" (leggi obbligata) a rispondere alla signora, dandole la mia totale disponibilità ad aiutarla. Si era già proposta anche un'altra tester ma Benedetta ha preteso che mi candidassi anch'io.
Così, detto fatto, la signora ha risposto. Abbiamo dovuto attendere un po' per lo schema perché ha dovuto contattare l'agente del giocatore per avere l'autorizzazione a vendere il pattern. Dato che l'iniziativa è a scopo benefico, perché parte del ricavato della vendita viene versato a questa associazione, che si occupa di persone che hanno subito handicap a causa di attività sportive, il giocatore in questione ha prontamente dato il suo permesso (anzi pare che abbia chiesto di avere una bambola per sè)...
Arrivato il file, che era stato scritto in italiano con Google translator, l'ho ri-tradotto, confrontato con quello dell'altra knitter italiana e rimandato alla signora inglese. Nel frattempo, però, dato che l'originale in italiano si discostava un po' da quello in inglese (i colori delle maglie sono diversi) ho realizzato anch'io il mio prototipo. Non è bello come quello che ha fatto lei, anche perché non ho mai fatto bambole e l'imbottitura non è il mio forte, ma Benedetta ne è entusiasta!

Stamattina se l'è messo in macchina e ora gira sempre con lei!

3 commenti:

  1. Simpatica dedica ad un atleta non proprio banale...

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  2. Invece è molto bello. Ciao, sono Anna anch'io lavoro a maglia e realizzo pupazzi all'uncinetto. Mi sono iscritta ai tuoi lettori, ti va di ricambiare? Ciao, Anna.

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  3. anche mio figlio gioca a rugby in serie B e il tuo "pupazzo" mi piace molto
    ciao Mariateresa

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I vostri commenti sono preziosi per me. Lasciano una traccia tangibile del vostro passaggio e contribuiscono a rinsaldare l'amicizia. Grazie dunque per tutto quello che scrivete.

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