In carne & in maglia

E' il titolo (azzeccatissimo!) che Luisa ha dato all'articolo pubblicato nel sito di Unfilodi e con il quale spiega la filosofia che sta alla base del prossimo corso che partirà a settembre.
E' un corso che per me è molto importante per una serie di motivi:
il primo è che sarò io a tenerlo!
e poi perché è un corso che si propone l'obiettivo alto di cambiare la mentalità di noi knitters in carne (appunto), che tendiamo a realizzare per noi solo stole, scialli, berretti e via di seguito.
Devo ammettere che è tanto, troppo tempo che non sfoglio una rivista con l'idea di trovare qualcosa che fa per me. Sembra che la maglia sia prerogativa delle donne filiformi...
E invece no! Anche noi rotondette possiamo e vogliamo indossare qualcosa di fatto da noi, che sia pensato per le nostre forme, che valorizzi quello che va evidenziato e minimizzi quello che "abbonda". Ma con l'idea di fondo che ci vogliamo bene, che stiamo bene anche con i nostri chili di troppo, che siamo sorridenti e belle perché ci amiamo così come siamo!
Oh oh, forse mi sto montando la testa! Non voglio fare il predicatore che converte le folle... ma devo dire che sono stanca di guardare un modello e pensare "bello, ma importabile, tira troppo di qui, segna di là, e poi quel colore: impossibile!" ecc. ecc.
Credo che sia giunto il momento di dare una svolta al nostro guardaroba. Oltreoceano ci sono già arrivate...
Non sono abituata a prendere ciò che arriva dall'estero come buono "a priori", ma questa volta devo dire che hanno imbroccato la strada giusta.
Piano piano sto arricchendo la mia biblioteca con i libri giusti, che propongono modelli "ad hoc" e da qui intendo attingere anche per il corso, in attesa di arrivare, magari, a disegnarci un capo tutto nostro!

Ringrazio Luisa per aver creduto in me e per avermi dato questa bellissima opportunità.
Spero che altre persone ci credano e insieme potremo fare un pezzo di strada che ancora in pochi hanno percorso. E' un corso diverso dal solito, non lo si può definire base, né intermedio o avanzato. Incontrandoci faremo il punto della situazione e vedremo a che punto siamo. Se sarà necessario affronteremo il passaggio dai ferri piani ai circolari, se invece questo step sarà già stato raggiunto, andremo oltre...
Mi piace l'idea di costruire il corso con e per le persone che lo frequenteranno. Cercherò di ascoltare, ascoltare e ancora ascoltare, per cogliere i desideri, le perplessità, i timori, le idee geniali e insieme provare a fondere tutto per ottenere il "nostro" corso.
Ho già tenuto, e tengo ancora, altri corsi, ma lasciatemi dire che questo corso è davvero speciale! E' qualcosa che mancava, e non mi pare vero di poter essere io a tentare di colmare questa lacuna! E poi, lasciatemi dire, Unfilodi per me è sempre stata "il tempio, il paradiso della maglia". Ogni volta che entro in KnitHouse mi sento trasportata in un'altra dimensione. Apprezzo le persone che ci lavorano, le stimo e trovo l'ambiente accogliente, piacevole e rilassante.
Ci sarà un difetto? Sì: sarà molto difficile, alle 11 del venerdì mattina, dire "ciao, oggi abbiamo finito, ci vediamo settimana prossima"...

Buon ferragosto a tutte!