sabato 8 febbraio 2014

Nico... una renna per amico

Chi di voi ha bambini probabilmente si ricorda di un cartone animato, uscito qualche anno fa per Natale, che aveva proprio questo titolo. Era la storia di una renna un po' particolare che, dapprima isolata dal suo gruppo, riesce poi a far diventare una risorsa quello che era il suo difetto, un naso rosso e grosso.
Le ragazze avevano portato Sara al cinema, e quella storia le era piaciuta tanto.
Ad Anna, invece, era rimasta la voglia di un maglione con le renne. Me lo chiedeva da tanto tempo e finalmente l'ho accontentata.
Voleva un maglione rosso con le renne bianche. E allora eccolo qui, finito giusto un paio d'ore fa...




Parto con le spiegazioni e vi parlo prima dei difetti, così mi libero la coscienza. Il filato scelto non è assolutamente adatto a questo tipo di lavorazione. E' un filato 50% lana e 50% cotone. Utilizzato solo perché l'avevo in casa e perché ad Anna piaceva il tono di rosso.
Tra le renne, pur avendo inserito il fiocco di neve, rimangono comunque tanti, troppi punti tutti di uno stesso colore e sul rovescio ho dovuto bloccare il filo bianco che non potevo far passare su distanze così lunghe. Essendo bianco, e forse per la particolarità del filato, si notano le zone dove ho bloccato il filo. E' vero che non l'ho ancora lavato, cosa che andrà fatta non appena smetterà di piovere altrimenti non so dove stenderlo...
Probabilmente il lavaggio sistemerà i punti nascondendo queste imprecisioni.


I pregi mi rendono particolarmente fiera, invece. Innanzitutto ho inventato di sana pianta tutto il maglione, lavorato senza seguire alcuno schema. Ho corso un bel rischio ma non l'ho mai provato durante la lavorazione, basandomi solo ed esclusivamente sulle misure in centimetri prese all'inizio. Perché, direte voi? Perchè volevo essere sicura di lavorare "come si deve", cioè in base ad un campione ben fatto e misurato, con la giusta attenzione ai calcoli (io non amo la matematica). Ho trovato il disegno delle renne su Internet, mentre quello dei fiocchi di neve è il classico motivo che si ricama a punto croce in tanti lavori natalizi.
Ho utilizzato i ferri n. 4 per il corpo e n. 3.5 per bordo e polsini. E' lavorato tutto in tondo, senza cuciture, partendo dal basso e finendo con il collo. 
Lavorare lo sprone senza seguire uno schema scritto da qualcuno di più esperto di me è stata una sfida con me stessa. Sicuramente c'è tanto, tantissimo da migliorare ma come primo esperimento io mi ritengo soddisfatta. Il prossimo andrà meglio di sicuro :-)
Stasera Anna esce con gli amici e lo sta già indossando. Come dire? Dal produttore al consumatore!

10 commenti:

  1. Ma bello bello bello: ce lo porti da vedere al Knitcafè di febbraio, oppure di a tua figlia di venire con il maglione indossato.......

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  2. @ Elena C.: grazie!
    @ PaolaeMargherita: gliel'ho proposto, ma il 22 è impegnata. Vorrà dire che porterò il maglione. Ma se lo vedi tu, trovi subito i difetti :-(

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  3. Ma figurati. E poi se anche dovessi vedere qualcosa, me lo terrei per me. Ho una mia filosofia personale, ovvero che nel lavoro a maglia siamo tutte alunne, alla fine, c'è sempre qualcosa che non sappiamo o sulla quale possiamo-dobbiamo migliorare, quindi....eccetto forse Antonella, che è inarrivabile!
    Buon lunedì!!!!!
    Paola

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  4. @ PaolaeMargherita: Per quel che riguarda il lavoro a maglia, io ho tre miti, che considero inarrivabili: Antonella, te e Tanya.
    Io arranco, dietro di voi, ma siete tutte qualche spanna avanti!
    Mi auguro che, continuando a frequentarvi, io possa assimilare un po' di bravura :-)

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  5. D'accordo i difetti, d'accordo il filato, d'accordo tutto....oh io lo trovo semplicemente stupendo!!!
    Quest'anno no, ma il prossimo vorrei fare qualcosa di simile anche a Simone,per donare un po' di allegria anche in queste giornate piovose come queste!
    Un'abbraccio bravissima Elena :)

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  6. @ Tzugumi: grazie! Anna è contentissima, e questo conta! E' vero, comunque, porta un po' d'allegria e ti assicuro che non è affatto noioso da fare!

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  7. Elena davvero un bel lavoro complimenti!
    io sono del parere che i modelli che troviamo in giro sono un'ispirazione ma poi sta a noi farci le nostre creazioni come più preferiamo anche perchè sono tutte misure standard ma ognuna di noi ha un corpo diverso dall'altra quindi ogni capo deve essere unico e personale! quel rosso è davvero molto bello e complimenti anche alla pazienza che hai avuto nel fare le renne e i fiocchi!!!

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  8. Mamma, ma cosa dici?? Quello con il naso grosso e rosso è Rudolph, Niko (si scrive con la k) vuole imparare a volare per diventare una renna di Babbo Natale...non mi puoi cadere sui fondamentali! Però mi hai fatto il maglione, allora ti perdono...

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  9. @ Annina: ops! Sgridata pubblicamente dalla figliola, che vergogna ;-)
    Meno male che ho fatto il maglione, allora, almeno qualcosa di buono l'ho combinato...

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