Per distrarmi un po'

Per distrarmi un po' dai guantini, che finalmente ora stanno procedendo come si deve, ho ripreso in mano un po' le perle.
Ad essere sincera cerco di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, nel senso che sto portando avanti i lavori a maglia perché è pur vero che ancora non fa freddo, ma non posso farmi cogliere impreparata. Quando l'inverno arriverà sul serio devo/voglio avere pronta una serie di guanti/berretti/sciarpe coordinati. Speriamo che non rimanga solo uno dei tanti desideri mai realizzati!
Dicevo, lavoro a maglia, ma ho anche una serie infinita di collane da infilare. Un'amica ha scovato nel cassetto di un'anziana zia chili e chili di collane rotte e me le ha portate da rinfilare. Naturalmente sono tutte quelle belle collane di perle con i nodi tra una perla e l'altra, che ci vuole un sacco di tempo a fare, soprattutto perché mi si tagliano le mani :-( e non posso farne più di una/due per volta, poi devo aspettare che le mani tornino a posto prima di farne altre. Così giacciono sul tavolo da lavoro da settimane e comincio a sentirmi un po'... oppressa.
Per distrarmi un po' sabato sono andata a comprare il materiale per fare alcuni angioletti swarovski, che vi mostrerò appena pronti e, manco a dirlo, m'è cascato l'occhio sui fiori swarovski. Ho cercato di resistere, ma sapete bene che resisto a tutto tranne che alle tentazioni, come diceva qualcuno più famoso di me e così li ho comprati.

Ho realizzato una parure (parolona grossa!) per Anna.

E' un po' impegnativa, in effetti, ma può indossarla in qualche occasione speciale. E poi, per fare qualcosa da mettere tutti i giorni, ho trovato queste simpatiche stelline, che sono diventate immediatamente un paio di semplicissimi orecchini.

La fanciulla, naturalmente, ha gradito, anche perché sono stati una sorpresa. E, come si sa, a caval donato non si guarda in bocca!