Lapislazzuli

E' il nome che ho dato al maglione che ho avviato in questi giorni, per Anna, tanto per cambiare.
La fanciulla si lamenta che a scuola ha freddo, e io potevo lasciarla lì, al freddo e al gelo? Giammai!
Ecco quindi che ho aperto l'armadio delle meraviglie (dove tengo stipata tutta la lana che ho accumulato) e le ho fatto scegliere il colore. Secondo voi quale ha indicato? Naturalmente l'unico pacco di lana che avevo comprato "appositamente" per me...
Che ci volete fare? Non ho avuto il coraggio di dirle niente e ho avviato il lavoro...
Visto che ci ho preso gusto a fare cose complicate, ho voluto provare con un maglione senza schema. Cioè lo schema ce l'ho, nella testa, speriamo che poi corrisponda a quello che uscirà dai ferri...
E' un maglione topdown ma non voglio le maniche a raglan, mi cimenterò con il giro manica classico, e inserirò le maniche riprendendo i punti del davanti e del dietro.
Scollo rotondo perché poi farò un bel collo ad anello. Rigorosamente maglia rasata perché il filato è già sfumato in vari colori e quindi non si presta a lavorazioni particolari.
Piccolo particolare negativo: lavoro con i ferri n. 3,5 e visto che lo vuole piuttosto lungo, mi vedo già impegnata per qualche settimana...

Vi mostro le foto dell'inizio. Non ho ancora completato il giro manica, come si può vedere. Sono un po' indietro, ma voglio farlo bene, cercando di non disfare e quindi mi prendo tutto il tempo necessario per calcoli e prove.

Tra le altre cose, sto provando a scrivere quello che faccio, mano a mano che lo realizzo. Spero così non tanto di scrivere il pattern vero e proprio (non sarei in grado) ma almeno di darvi qualche dritta, alla fine, su come poterlo realizzare.

Io mi impegno, spero di riuscire a fare qualcosa di utile.