venerdì 12 marzo 2010

I segreti di Pulcinella

Se avete un po' di tempo e tanta, tanta voglia di farvi delle sane risate, vi consiglio di passare a casa di Simo. Suggerimento: tenete a portata di mano una quantità industriale di Kleenex se, come me, ogni due risate versate litri di lacrime.
Simona, che una ne fa e cento ne pensa, ha lanciato una sorta di concorso specialissimo, I segreti di Pulcinella, per l'appunto.
Le regole del gioco sono:
1) Postare un nostro segretuccio, o più d’uno,
2) Salvare la foto del logo del concorso, cosa che faccio adesso,
3) Lasciate il link del nostro segreto come commento a questa pagina


Il passo 2 lo faccio subito, qua sotto,



per il 3 provvedo immediatamente, passando da lei, e il numero 1...
ecco:
Avevo circa 5 anni, ero golosissima, e la sorella maggiore della mia amica Lory (10 anni Loredana, 18 sua sorella), si divertiva un mondo a prendermi in giro perché ero grassa e a farmi soffrire. Così hanno invitato me e mio fratello (3 anni) alla festa per il compleanno di Lory. Bene, sul tavolo troneggiava una mega torta alla crema decorata con panna montata. Io credo che allora non avessi ancora mai visto una cosa del genere. La guardavo con la bava alla bocca, cioè con l'acquolina in bocca, ma nessuno si decideva a tagliarla... Così, rapido sguardo d'intesa tra me e Marco e poi... pluff. Dito indice infilato nella torta e poi leccato con gusto. Naturalmente lo sguardo basito di tutti gli invitati mi ha fatto vergognare come una matta. Sono scoppiata a piangere e me ne sono andata via (abitavamo sullo stesso pianerottolo). Morale della favola: quella leccata è stata l'unico assaggio della meravigliosa torta. Sarà per quello che ancora oggi non sopporto le torte con la panna?
Segreto due: sempre io e Marco, inseparabili. Ai nostri tempi alla sera si guardava Carosello (si lo so che sono vecchia) e una delle reclame (non si chiamavano spot e duravano una cifra) che noi preferivamo era quella del detersivo Dixan. C'era un uomo mascherato, tipo Diabolik, ma buono. Si chiamava Mister X (da DiXan) e salvava tutti che neanche Superman... Alla fine, qualcuno gli chiedeva quale fosse il segreto della sua forza e del suo coraggio. Risposta: "la formula magica del nuovo Dixan"! Ora i due fessacchiotti (io e mio fratello) erano convinti che nei fustini di detersivo ci fosse DAVVERO un foglietto con una formula magica che li avrebbe resi invincibili. Così, pensando di vendicarmi di tutti i torti subiti da Marinella (la sorella di Lory del segreto n. 1), decido che dobbiamo recuperare a tutti i costi questa formula. Costringo Marco a seguirmi in bagno, eludendo la sorveglianza della mamma. Ci sediamo uno di fronte all'altro e rovesciamo un intero fustino da non so più quanti kg di detersivo, tutto sul pavimento, e con le mani ci mettiamo a frugare tra la polvere. Vi risparmio la reazione della mamma perché qualcuno potrebbe chiamare il telefono azzurro anche dopo più di quarant'anni...
Segreto tre: ormai grande, età 20 anni (e sto parlando di 28 anni fa...) prima vacanza all'estero con gli amici. Il problema è che ogni amico ha invitato altri amici, e gli amici altri amici e via di questo passo. Ci siamo trovati in più di 20. Andiamo in Grecia, in campeggio. Peccato che non ci fosse una tenda così grande da tenerci tutti e che nessuno, dico nessuno, abbia pensato di portarla. Ma si può essere più scemi? Così due settimane sotto le stelle... Fortuna che non ha mai piovuto. Mio padre non l'ha mai saputo...

1 commento:

  1. Eccomiiiii!!!Ora lo prendo e lo metto in cartelletta!
    Grazie di partecipare e complimenti per i segreti :-)
    Però...però devo farti un appunto....ennò!...non va bene...
    CON ME SEI TROPPO BUONA!!
    Davvero, ho letto il tuo commento e sei stata davvero ma davvero carina.
    Felice di averti a Casa mia, ma soprattutto con me.
    Tenchiù ancora!
    (ma lo vedi come so bene l'inglese? No, dico)

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