Oggi permettetemi un post un po' diverso dal solito. Ricorre oggi infatti il venticinquesimo anniversario della morte di mio padre.
E' stato un papà meraviglioso, di poche parole forse, ma di grandi contenuti.
Mi ha lasciato in eredità valori importantissimi, il rigore morale, la serietà nell'affrontare le cose, l'onestà e la sincerità. Era un uomo veramente "grande".
Nonostante siano passati tanti anni, sento ancora la sua mancanza, ovviamente non più in modo doloroso come una volta, ma con un po' di nostalgia e malinconia...
Pubblico questa foto, che ci ritrae insieme, tanti, tanti anni fa. Avevo poche settimane di vita e mio padre era già... perdutamente innamorato!
Ti voglio bene, papi.
Cara Elena! Mi fa piacere che tu voglia condividere con noi questo momento! E' bello il ricordo che è in te... anche se non è giusto perdere i genitori così presto...
RispondiEliminaA presto.
Antonella
Cara Elena, leggendo il tuo post ho inevitabilmente pianto! Anche io come Antonella, ti dico che mi fa piacere che tu abbia deciso di condividere con noi questo momento personale. Sono sicura che tuo papà, ovunque sia, è fiero della donna che sei diventata, con quei valori che lui ti ha saputo trasmettere e che tu hai appreso perfettamente! io da parte mia, sperando che mi possa sentire, gli voglio dire che sua figlia è una splendida persona!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte
Serena
Oltre a condividere il pensiero di Antonella e Serena,ti dico che sei stata fortunata ad avere un padre,che, anche se di poche parole,per te c'era!
RispondiEliminaNon tutti hanno avuto questa fortuna ed è bello che tu senta la sua mancanza,perchè significa che anche per te ha rappresentato qualcosa...Il tuo sentimento,potrà cambiare col tempo,ma non diminuirà mai....ed è questo quello che conta.
Un bacio
Lucia
Per Antonella, Serena e Lucia: Grazie di cuore. Ci ho pensato un po' prima di scrivere questo post, ma mio padre merita davvero di essere ricordato... Aveva solo 54 anni e se n'è andato in 20 giorni per un infarto, ma devo dire che rimane sempre in noi. Ho letto da qualche parte che "Nessuno muore davvero finché qualcuno lo ricorda", e io credo che continui a vivere, almeno con noi e per noi. Grazie ancora.
RispondiEliminaNon so cosa dire ...a leggere le tue parole mi sono commossa. Quando si parla di affetti così grandi e importanti divento molto introversa e timorosa di dire banalità, ma allo stesso tempo vorrei "trasmetterti" un abbraccio affettuoso.
RispondiEliminaNunzia
Elena, quello che hai scritto tu, avrei potuto scriverlo io per il mio. Provo gli stessi sentimenti, la stessa struggente malinconia per quello che è stato e quello che avrebbe potuto essere se non se ne fosse andato troppo presto.
RispondiEliminaE come dice Lucia, dobbiamo considerarci fortunate per avere avuto la fortuna grande per un padre grande. E loro ora sentono più che mai tuttto il nostro amore.
Ciao Elena
Grazie di cuore anche a Nunzia e Rosalba. E' vero, rimane la malinconia e il pensiero di quello che avremmo potuto ancora fare insieme. Il rammarico grande è che i suoi 8 nipoti (divisi su tre figli) non lo hanno conosciuto personalmente. Sarebbe stato un nonno fantastico! Io lo racconto alle mie figlie e spero di trasmettere loro un po' di quell'affetto che io continuerò a provare sempre...
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